Era li, seduta nella finestra, scivolando al
ritmo del vento. I suoi capelli, neri come la notte brillavano come una stella
che brucia nello spazio.
I suoi
occhi pieni di vivacità riempivano il mio cuore di tanta emozione che sentivo
che mi sollevavano con ogni sguardo.
Il profumo della sua essenza mi portava ad uno
stato di estasi come mai era successo.
Le sue belle e tonde labbra disegnavano il suo
dolce sorriso, che era solo per me, solo per me.
Almeno quello pensavo, fino che la notte finì
e il giorno arrivò con la sua amara verità.
Quest’amara verità si trasformò in dolore,
dolore sconvolgente che mi piegava l’anima ogni volta che ero sveglio. Volevo
chiudere i miei occhi e mai aprirli.
Ma mi salvò l’unica cosa che è sempre stata
con me, la mia ragione.
Più forte che tutto ciò che c’è nella realtà,
perché è appunto capace di creare un’altra.
No hay comentarios:
Publicar un comentario